(PTN/MC) – TERNI – Il Tribunale del Lavoro di Terni (decreto del giudice Alfredo Rainone) ha respinto ieri il ricorso presentato dalla Uil–Poteri locali che aveva chiesto la condanna della Provincia per comportamento antisindacale relativamente alle delibere di stabilizzazione di 16 precari dell’amministrazione provinciale. Il giudice del lavoro ha rigettato l’istanza della Uil giudicando pienamente corretta la condotta dell’ente e confermando, pertanto, anche l’efficacia delle delibere di stabilizzazione approvate a dicembre 2009. A ulteriore conferma della piena assoluzione dell’amministrazione il Tribunale ha condannato la stessa Uil al pagamento delle spese processuali. “Esprimiamo soddisfazione per la decisione del Tribunale – commentano il presidente della Provincia Feliciano Polli e l’assessore al Personale Domenico Rosati – che riconosce la correttezza dell’operato dell’amministrazione e la validitą del percorso seguito su una materia complessa e delicata come quella delle stabilizzazioni. La vicenda ha visto impegnato l’ente sin dall’inizio in maniera seria e costruttiva con la piena assunzione delle proprie responsabilitą e con una corretta condotta anche dal punto di vista delle relazioni sindacali”.
Pubblicato il 30/07/2010