Campanari / La Provincia aderisce al Centro Studi Valnerina
(PTN/MC) TERNI La Provincia di Terni aderisce e sostiene il Centro Studi Campane Valnerina la cui istituzione è stata promossa dal Gruppo Campanari di Arrone. La decisione dellamministrazione dichiarano il presidente Feliciano Polli e lassessore alla Cultura Stefania Cherubini dimostra lattenzione che lente pone alla valorizzazione delle tradizioni e della cultura del territorio provinciale. La nascita del centro è importante anche per sviluppare ulteriormente il settore turistico e culturale, contribuendo, con iniziative di alta qualità, ad ampliare e a differenziare lofferta riguardante la Valnerina. E nostra intenzione inoltre valorizzare un settore, come quello dei campanari, che può diventare patrimonio per lintera provincia di Terni. Il Centro si occuperà dello studio, in una prima fase, di tutto ciò che riguarda campane, campanili, campanari, suonate e tradizioni nella valle per poi allargare l'area d'interesse alla nostra provincia, alla regione ed infine a tutto il campo nazionale. Lorganismo verrà gestito dai Campanari di Arrone in collaborazione con lUniversità per Stranieri di Perugia, rappresentata dal Dipartimento Scienze del Linguaggio progetto Voxteca - e vanta la presenza di docenti degli atenei dell'Università degli Studi di Perugia, Università "La Sapienza" di Roma, Istituto Centrale per la DemoEtnoAntropologia del Mibac. La Provincia di Terni ha perciò deciso di patrocinare e sponsorizzare la realizzazione e il mantenimento del Centro Studi, unico in Italia, e fiore allocchiello delle nostre terre. Allarte campanaria nazionale viene riconosciuta grande valenza in campo sociale, culturale ed interculturale. Ciò che rende peraltro questa iniziativa particolarmente significativa aggiungono presidente e assessore - è lapporto di importanti organismi, nazionali e internazionali, che con la loro presenza conferiscono prestigio al progetto. Fra questi si ricordano lUnesco, che ha dato il proprio patrocinio, il Comitato dei Beni Immateriali e il Comitato per la promozione e protezione dei Diritti umani.
Pubblicato il 02/08/2010