Scuola / Entro il 25 settembre le nuove proposte per gli indirizzi formativi del prossimo biennio
(PTN/MC) TERNI Si è svolta stamattina a Palazzo Bazzani la conferenza dei sindaci del territorio provinciale convocata dal presidente della Provincia di Terni Feliciano Polli per lesame della delibera regionale riguardante la programmazione territoriale dellofferta formativa per gli anni 2011/2012 e 2012/2013. Erano presenti oltre ai sindaci e ai loro rappresentanti, il vice presidente della Provincia Vittorio Piacenti dUbaldi, in rappresentanza del presidente, lassessore alla pubblica Istruzione Stefania Cherubini, il presidente dei Piccoli Comuni Anci Giuseppe Chianella e il responsabile del Dipartimento scuola dellUpi regionale Simone Guerra, già assessore comunale di Terni. Nel corso dellincontro si è proceduto ad una disamina delle principali problematicità della scuola nella provincia di Terni sia sotto laspetto didattico che logistico. La Provincia ha comunicato la scadenza per la presentazione delle proposte per i nuovi indirizzi formativi che dovranno essere consegnati entro il 25 settembre. Successivamente le stesse proposte saranno portate a partecipazione del mondo della scuola per essere approvate ed inviate alla Regione entro il 25 novembre. Nel contesto della definizione dei nuovi indirizzi per i prossimi anni ha sottolineato la Cherubini sarà importante privilegiare quelle materie che hanno diretta connessione con la vocazione dei nostri territori. Questo per offrire maggiori possibilità, a favore dei giovani, di sbocchi professionali alluscita dalla scuola. Il vice presidente e lassessore hanno poi comunicato che nella partita riguardante il riaccorpamento degli istituti, soprattutto nei piccoli Comuni, si valuterà caso per caso intervenendo per risolvere eventuali particolari criticità. I tagli del governo e la riforma della scuola ha puntualizzato Piacenti dUbaldi concorrono a creare un contesto nuovo nel quale emergono alcune difficoltà organizzative. Nonostante questo, la Provincia di Terni è riuscita ugualmente a garantire un elevato livello di sostenibilità delle politiche scolastiche a favore degli studenti che sono e restano, per lamministrazione, il fulcro dellintero sistema.
Pubblicato il 13/09/2010