Acquasparta / Domenica 17 ottobre alla Casa della Cultura M. DAcquasparta il concerto dedicato a Schumann e Chopin
(PTN/MC) ACQUASPARTA Domenica prossima 17 ottobre alle ore 18,00 nella Casa della Cultura Matteo dAcquasparta si terrà il concerto Giovani pianisti interpretano
Schumann e Chopin nelle celebrazioni per il bicentenario della nascita. Il concerto, che prevede lesecuzione di brani variegati dal repertorio dei due grandi compositori, sarà tenuto da cinque giovani allieve del maestro Patrizio Cerrone del Conservatorio F.Morlacchi di Perugia. Federica Cami eseguirà alcuni Kinderszenen (op. 15) di Schumann, ovvero le scene infantili a volte brevissime che Schumann compose nel febbraio del 1838 come semplici e puri ricordi e fantasie infantili ma che poi egli stesso definì reminiscenze per adulti da parte di un adulto". Eleonora Ziarelli sarà invece impegnata in tre brani da Albumblätter (op. 124) una raccolta di venti fogli dalbum scritti da Schumann durante il periodo che va dal 1832 al 1845 e anche una delle ultime opere pubblicate durante la vita del compositore. Rachele Laurenti si cimenterà con lo slancio (Aufschwung) dai Phantasiestucke (op. 12) una delle pagine più intense e complesse dellintero corpus pianistico dellAutore. Si tratta di una raccolta di racconti fantastici nata sotto legida di quella che sarà la musa ispiratrice dellintera vita dellAutore, Clara Wieck. Inoltre, per ciò che riguarda Fryderyk Chopin, Beatrice Facchini eseguirà due mazurche, piccole e intime rievocazioni del folclore musicale polacco cui Chopin era culturalmente e intimamente legato. La Facchini musicherà poi anche lo Studio op. 10 n. 1 in Do Maggiore, talvolta denominato anche la cascata", che appartiene al gruppo degli otto studi composti tra il 1829 e il 1830. Francesca Fanfano eseguirà infine il Notturno in do diesis op. 27 n° 1 che insieme al n. 2 in re bemolle maggiore fu composto intorno al 1834/1835 e da conto dellispirazione ai temi dolci e sognanti cari allautore. Oltre a questo la Fanfano sarà impegnata anche nella seconda Ballata dallOp. 38 composta tra il 1836 e 1839 a Nohant che Chopin dedicò a Schumann, il quale a sua volta gli aveva dedicato la sua Kreisleriana.
Pubblicato il 14/10/2010