(PTN/MC) – TERNI – Massimo d’Antonio (Udc), Marco Rosati (Prc) e Torquato Petrineschi (Pdl) hanno presentato un ordine del giorno sul licenziamento di un ingegnere dipendente di Umbria Innovazione. Eccone un estratto: “Nonostante gli impegni a salvaguardare i livelli occupazionali a seguito della riorganizzazione in corso, il direttore di Umbria Innovazione, in accordo con l'amministratore unico, hanno disposto il licenziamento in tronco con decorrenza immediata di un ingegnere dopo 12 anni di lavoro nell’azienda, senza mai nessuna lettera di richiamo durante questo periodo. Questa azione sembra sia avvenuta all’oscuro di tutti gli altri dipendenti dell’azienda e di alcuni consiglieri di Umbria Innovazione successivamente interpellati. Si apra una discussione sul ruolo della Provincia di Terni nella gestione delle aziende partecipate alla luce di questo particolare momento di crisi e di ristrutturazione delle stesse. Si attivi la prima commissione per un'audizione con il direttore e l'amministratore unico di Umbria Innovazione per meglio capire le ragioni di tale licenziamento che appare anche, alla luce della possibile futura fusione di Umbria Innovazione in Sviluppumbria, oscuro, sbrigativo e penalizzante per una sola famiglia. Si avvii una riflessione complessiva su quanto la politica possa fare a difesa dell'occupazione e delle professionalitą presenti nelle aziende del nostro territorio di fronte a gravi problemi famigliari provocati dalla perdita del lavoro”
Pubblicato il 03/11/2010
