
(PTN/MC) TERNI Fare chiarezza sul futuro del Liceo artistico di Orvieto. Lo ha chiesto stamattina Andrea Sacripanti (Pdl, nella foto) che sulla vicenda ha diffuso il seguente comunicato stampa: La fase emergenziale legata al trasferimento dellIstituto nella Palazzina Comando della Caserma Piave a causa degli interventi di ristrutturazione del palazzo che ha ospitato per anni il Liceo artistico di Orvieto, è destinata a perdurare nel tempo se la Provincia non affronta con determinazione e chiarezza il problema. I disagi che attualmente sono costretti a sopportare quotidianamente insegnanti, studenti e personale amministrativo e tecnico, attesa linadeguatezza e la scarsa funzionalità dei locali della Palazzina comando, rischiano di compromettere sia il sereno svolgimento delle lezioni, con serie ripercussioni sulla qualità dellinsegnamento didattico e formativo degli studenti, sia limmagine ed il prestigio dellIstituto, fiore allocchiello del panorama culturale e scolastico provinciale. I lavori di ristrutturazione e di adeguamento del Palazzo di proprietà della Curia vescovile, sede storica dellIstituto, non sono ancora iniziati e sembra che vi siano forti ritardi sulle procedure amministrative istruite per la loro attuazione. Circolano, altresì, voci che vedrebbero aumentare notevolmente i costi dei suddetti lavori a tal punto che la Provincia si troverebbe a dover pagare in futuro un canone di locazione di molto superiore ai 90.000 euro annui precedentemente stimati ed è per questo che forse lamministrazione stessa sta ragionando sullipotesi di trasferire il Liceo artistico in unaltra sede. Per queste ragioni ho sollecitato questa mattina il presidente della Seconda Commissione consiliare a convocare con urgenza una commissione in cui vengano a riferire gli assessori competenti sulle decisioni che la Provincia dovrà assumere al fine di fare chiarezza una volta per tutte non solo sulla gestione dellemergenza, ma soprattutto sul futuro del Liceo artistico di Orvieto.
Pubblicato il 25/11/2010