Dal Consiglio / Ordine del giorno di Cerquaglia (Psi) e dAntonio (Udc) sul polo scolastico di Orvieto centro storico
(PTN/MC) TERNI Zefferino Cerquaglia (Psi) e Massimo dAntonio (Udc) hanno presentato un ordine del giorno sul polo formativo di Orvieto e la sistemazione delle scuole del centro storico. Nellodg i due consiglieri propongono di chiedere al Comune di Orvieto, se ne ha la disponibilitą, la concessione di una struttura in modo da concentrare in essa le scuole superiori del centro storico ed i servizi ad esse necessari. Qualora puntualizzano Cerquaglia e dAntonio questo non fosse possibile, si chiede di utilizzare il Liceo Classico dove sono in corso lavori di sistemazione e concentrare in una porzione dellex caserma Piave le rimanenti scuole e i servizi correlati. Il documento invita infine la giunta provinciale a sospendere, fino alla risposta del Comune di Orvieto, ogni procedura per i lavori allIstituto professionale e gli impegni per laffitto della sede dellIstituto dArte. Vista la disponibilitą dellex caserma Piave spiegano i consiglieri e ritenuto antieconomico e dispersivo mantenere lattuale disposizione di tra scuole in tre edifici per 675 alunni, si propone di concentrare il polo formativo in un unico luogo. Cerquaglia aggiunge: conservare l'esistente significa non fare un buon servizio alla scuola di Orvieto centro storico. Occorre prefigurare strutture edilizie scolastiche che possano ospitare la didattica in forma economicamente valida e utile sotto il profilo formativo presente e futuro con una struttura complessa dotata dei migliori servizi. Bisogna predisporsi ad essere presenti anche sui mutamenti delle esigenze formative del prossimo futuro con strutture aperte e accoglienti. Spendere milioni e milioni di euro solo per ripristinare l'esistente significa non fare un buon servizio alla cittą e alle finanze provinciali, specialmente ora che si č ristretta la possibilitą di accedere a finanziamenti".
Pubblicato il 30/11/2010