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GESTIONE CONTRIBUTO AMBIENTALE

La coltivazione dei materiali di cava comporta il pagamento di un contributo per la tutela dell’ambiente, proporzionale alla quantità ed in base alla tipologia dei materiali estratti nell’anno precedente. Il pagamento del contributo, da parte del titolare dell’autorizzazione o della concessione, previsto dall’art.12 della L.R.2/2000, così come sostituito dall’art. 26 della L.R. n. 36 del 24 dicembre 2007, è calcolato moltiplicando la quantità di materiale in banco estratto (mc) nell’annualità di riferimento per il coefficiente stabilito per la relativa tipologia.

La Regione Umbria ha stabilito i seguenti importi unitari:

Le attività svolte sono le seguenti:

-   Verifica del contributo dovuto in virtù del volume cavato come da perizia giurata

-   Verifica dei versamenti dovuti alle scadenze previste (31.10.2012 solo annualità 2012 e 31 marzo)

-   Trasferimento quote ai Comuni e alla Regione, nella misura rispettivamente del 33% e 50%

-   Front Office (modalità e quote pagamenti, riscontro copia dei versamenti effettuati)

MODALITA’ DI VERSAMENTO

I versamenti degli importi dovuti vanno effettuati tramite bonifico bancario, inviandone copia a mezzo fax al n. 0744 405938 entro 15 giorni, intestato a:

Provincia di Terni, Cassa di Risparmio di Orvieto
Codice IBAN: IT-91-O-06220-14402-000002100001
riportando le rispettive causali:

- “Saldo - Contributo per la tutela dell’ambiente art. 12 L.R. 2/2000 e s.m. e i. Annualità di riferimento”.

Solo per l’anno in corso anche
- “Acconto - 30 % del contributo per la tutela dell’ambiente art. 12 L.R. 2/2000 e s.m. e i. Annualità 2012”.

Il mancato versamento, nei termini di legge, del contributo comporta l’applicazione delle sanzioni di cui all’art. 17 comma 1 della L.R. 2/2000 s.m. e i., così come modificato dalla L.R. 9/2010 art. 3, nella seguente misura:

a) l’aumento del contributo in misura pari al cinque per cento qualora il versamento del contributo sia effettuato entro i successivi centoventi giorni;

b) l’aumento del contributo in misura pari al quindici per cento quando, superato il termine di cui alla lettera a), il ritardo si protrae non oltre i successivi sessanta giorni;

c) l’aumento del contributo in misura pari al venticinque per cento quando, superato il termine di cui alla lettera b), il ritardo si protrae non oltre i successivi sessanta giorni.

PROMEMORIA SCADENZE

Contatti per le verifiche amministrative e contabili: 0744 483553 oppure 801 finale Fax 0744 405938