Distillato d'Umbria

 
 

Natura & Ambiente - Orvietano

 
Natura e ambiente - Orvietano

Parco dell'Elmo Melonta
Include un'area di 1.154 ettari in prossimità del Monte Peglia, integra sotto l'aspetto vegetazionale e faunistico. Il parco interessa il bosco dell'Elmo, il monte Melonta e i torrenti Elmo, Melonta e Fersinone, tutti con acque limpidissime. Notevole la presenza di alberi secolari. Molti i rapaci e gli uccelli e i mammiferi del bosco. L'area è adatta ad essere percorsa a cavallo e in mountain bike. Il percorso segnato e tabellato più importante è il cosiddetto "Anello dell'Elmo" che partendo da Morrano di Orvieto giunge fino alla vetta del Melonta in prossimità del monte Peglia.

Informazioni
tel. 075.8790298 - 075.875322


Parco Vulcanologico di San Venanzo
E' un importante centro per il turismo didattico ambientale. Il Museo è dedicato al vulcano spento del Peglia. Il vulcano di San Venanzo - vecchio 265.000 anni ma piuttosto giovane dal punto di vista geologico - offre la possibilità di ammirare alcune rocce e minerali rari. La più famosa di queste è la "Venanzite". Il Centro visite attrezzato per le scuole è situato nel centro storico di San Venanzo e fornisce tutte le informazioni necessarie alla visita del vulcano. L'itinerario si snoda invece attraverso un piacevole percorso di circa 2 km, lungo il quale si può conoscere la storia del vulcano e tra l'altro ammirare i resti di un antica cava di macine in pietra a testimonianza delle antiche attività estrattive locali.

Informazioni:
Comune di San Venanzo tel. 075875123
Sito Web: www.peglia.com


Parco della Selva di Meana - Allerona
Fa parte della Comunità Montana del Monte Peglia e si estende per 2.500 ettari. Ricca la vegetazione che comprende, oltre a boschi e macchia mediterranea, molte specie di orchidee selvatiche. Qui si trova il Parco di Villalba, dove si ammira villa Cahen con bel giardino all'italiana. E' contiguo alla Riserva naturale del monte Rufeno della quale ripete le caratteristiche ambientali. Il territorio, scarsamente abitato, è percorso da numerosi sentieri naturalistici tabellati e segnati. Tra questi l'anello di Allerona che copre interamente il territorio del parco.

Informazioni
tel. 075.875322 - IAT 0763.341772
e-mail: peglia@orvienet.it


La valle del Paglia
Connubio tra acqua e boschi, ricchezza di flora e fauna foreste ricche di specie rare, percorsi attrezzati nel verde, luoghi ameni: la valle del fiume Paglia è un'area protetta di grande valore ambientale, tutelata e valorizzata con servizi ed attrezzature per un sereno soggiorno.
Il fiume Paglia percorre un ampio fondovalle sul quale dominano le pareti dell'altopiano dell'Alfina e la rupe di Orvieto.
Tra Orvieto e Baschi confluisce nel Tevere, proprio dove gli antichi popoli costruirono il Porto di Pagliano, l'ultimo scalo del fiume. Il suo affluente più importante è il Chiani che scorre in una valle di rinomata valenza ambientale interessata dal Parco dell'Elmo.

Informazioni:
tel. IAT 0763.341772
Comune di Baschi 0744.957225


Il Tevere e il lago di Corbara
Il Tevere, il "Flavus Tiber", ha garantito nell'antichità un collegamento privilegiato con Roma. Ma ha anche costituito la linea di confine tra la civiltà degli Umbri e quella degli Etruschi.
Il fiume, poco dopo Todi, scorre tra le suggestive Gole del Furello.
All'altezza di Corbara una diga ne sbarra il corso formando un grande invaso artificiale: qui si praticano la pesca, il canottaggio, il torrentismo, attivita' speleologiche, equitazione e trekking.
Il fiume s'immette quindi nel lago di Alviano proseguendo in territorio amerino dove riceve il Rio Grande, che attraversa un Territorio di grande pregio naturalistico e paesaggistico.

Informazioni:
Civitella del Lago
tel. 0744.950732 - IAT 0763.341772
e-mail: parcotevere@libero.it