Gli Etruschi di Orvieto
La necropoli del Crocifisso del Tufo è l'area archeologica di maggior interesse ad Orvieto: una vasta area adibita dagli Etruschi a sepoltura, a ridosso della rupe, con oltre 70 tombe distribuite secondo la planimetria di una città, con strade che si incrociano ad angolo retto. Un'iscrizione sulle architravi ricorda il nome della famiglia cui apparteneva il sepolcro.
Del tempio etrusco del Belvedere risalente al V secolo a.C., si può ancora ammirare il grande podio nei pressi di piazza Cahen e del pozzo di San Patrizio.
Di grande importanza anche l'area di Fanum Voltumnae: gli scavi effettuati nell'area dell'ex Campo della Fiera hanno riportato alla luce un luogo di culto, probabilmente il tempio al quale facevano riferimento tutte le lucomonie etrusche.
I più importanti reperti rinvenuti nei diversi siti archeologici di Orvieto e del suo comprensorio sono conservati all'interno del Museo Faina, che vanta oltre 3500 pezzi etruschi, tra i quali un'imponente collezione di vasi, la Venere di Cannicella ed interessanti sarcofagi.

Informazioni:
Necropoli 0763.343611
e-mail: info@iat.orvieto.tr.it

Museo Faina:
piazza Duomo, 26 - Palazzo Faina - Orvieto
tel. 0763.341511 - IAT 0763.341772
e-mail: fainaorv@tin.it

Un viaggio nelle necropoli
Tra i numerosi siti archeologici dell'orvietano sono da segnalare la vasta necropoli etrusca del Lauscello (III-II secolo a.C.) nel territorio del Comune di Castelgiorgio, dove è visitabile anche la necropoli di Casa Perrazza. A Porano c'è invece la tomba degli Hescana, del IV secolo a.C., unica sepoltura etrusca con gli affreschi in loco ancora visibile nel territorio.

Informazioni:
Necropoli di Lauscello
loc. Lauscello, km. 90,500 SS. 74
IAT 0763.341772 - 0763.343658

Comune Castel Giorgio 0763.627093
e-mail: comune.castelgiorgio@orvienet.it

Tomba degli Hescana
Loc. Molinella - Porano
ctel. 338.2929520 - IAT 0763.341772
e-mail: info@comune@porano.tr.it

Necropoli di Casa Perrazza
loc. Poderetto
Comune Castel Giorgio 0763.627093
IAT 0763.341772
e-mail: comune.castelgiorgio@orvienet.it

Il porto di Pagliano
Un grande porto fluviale sul Tevere di straordinaria importanza per il commercio delle terrecotte e dei generi alimentari. Il porto sorgeva alla confluenza con il fiume Paglia. Nell'area archeologica, situata nel territorio del Comune di Baschi, sono ancora visibili 5 moli e circa 70 ambienti per lo stoccaggio delle merci.

Informazioni:
IAT 0763.341772
Comune di Baschi 0744.957225
e-mail: fainaorv@tin.it