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Appaiono raffigurati nella scena dell’antinferno, situata dietro l’altare della Cappella Nova.

Ignavi: Sono gli uomini che in vita non si sono mai schierati né con Dio, né con Satana e per questo la loro condanna è quella di non aver accesso né al Paradiso, né all’Inferno.
Appaiono nella scena mentre corrono, senza sosta ed invano, dietro ad una insegna, portata da un demone.
Invocano disperatamente che sia loro concessa la morte per liberarsi dal terribile supplizio (Inferno Canto III, 52-67).

Caronte: E’ il demone che fa traghetta i dannati attraverso il fiume infernale Acheronte, per condurli verso la terribile sorte che li aspetta: l'inferno. I reprobi lo attendono sulla riva, disperati o maledicendo Dio (Inferno Canto III, 104-111).

Minosse: Giudice dei peccatori. Avvolgendo la lunga coda attorno al suo corpo, indica il girone a cui il dannato è destinato e dove troverà la giusta punizione (Inferno Canto V, 4-15).
Nella Cappella Nova il mitologico personaggio è una grottesca parodia di Cristo Giudice.